Le persone si dividono in due categorie : i sognatori e chi costruisce passando all'azione....Abbiamo bisogno di entrambi, perchè per una causa importante come questa che si trascina da anni c'è bisogno di tutti..... "PER EDUCARE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO" Proverbio africano.

Ognuno con le proprie competenze, può contribuire al rinnovamento culturale...ORA ....ADESSO...NON DOMANI....

Quanto tempo dobbiamo ancora aspettare? Quante vite si dovranno ancora spegnere per capire ch'è arrivato il momento di agire?

I nostri politici sanno perfettamente da dove occorre partire.....convegni, conferenze, tavoli tecnici per trovare un accordo .....qui c'è solo da prendere una decisione che non può sempre essere demandata, o rinviata solo perchè c'è la corsa al seggio e intanto i governi si succedono e i seggi continuano e il problema del femminicidio genera soltanto i toni del  "PURTROPPO" e nel frattempo ai nostri giovani in contesti che dovrebbero essere d'esempio  si offrono modelli educativi inappropriati facendoli diventare  miti  super pagati  e poco importa se  esaltano la violenza, lo stupro, la droga, i soldi facili, la prepotenza e l' arroganza. Occorre investire nell'educazione, nella risonanza emotiva....Attualmente si corre il rischio che primeggi il "Chi se ne frega...tanto dal carcere si esce"... e una vita spezzata non la si paga mai abbastanza...

Si è sempre detto ch'è una forte motivazione che genera l'azione, ma per il cittadino attivo, per intenderci è chi sente una responsabilità sociale è l'azione che può generare la motivazione. 

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