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La figura del padre- Progetto "IO VALGO"

Aggiornamento: 24 gen 2022






Il rapporto padre figlia è senz’altro un rapporto forte, indissolubile che contribuisce a formare la personalità della donna.


Un padre si innamora di sua figlia dal primo istante che la prende in braccio, la vizia crescendo…non le fa mancare nulla……comincia a perdere il sonno alle sue prime uscite, squadra con gli occhi lo spasimante…consiglia la figlia e con una mano sulla spalla ammonisce bonariamente il pretendente con consigli vari: “Non rientrate tardi, non bere e non andare veloce con la macchina”…la sua “Principessa” la rivuole sana e salva a casa.

La figlia adorata è diventata una donna innamorata che non sempre vede e accetta facilmente i consigli….vuole fare di testa propria….perché pensa che tanto a lei non può succedere nulla….e anche se lui si dovesse trasformare in un mostro è convinta che saprebbe come fermarlo….ma un mostro non ha cuore, genera dolore e paura…. Allontana la sua preda dalla famiglia, non le consente di confidarsi, di avere delle amiche….Le fa terra bruciata, perché possa dipendere completamente da lui…..fino a ridurla ad una larva o svuotarla dentro privandola delle sue certezze, minando la sua sicurezza, facendole percepire la realtà distorta con azioni di “GASLIGHTING” mentendole e confondendola inizialmente….per poi ritornare all’attacco….la ridicolizza, fa credere ai suoi cari che lei ingigantisce le situazioni e vede cose inesistenti…….e quel padre che credeva di averla affidata in buone mani è incredulo… a volte non sa cosa fare, a volte da consigli…a volte l’aiuta a preparare le valigie e se la riporta a casa; altre volte l’accompagna in commissariato. C’è poi quel padre che con gli occhi rossi dalla rabbia perde il controllo e passa dietro le sbarre…….infine c’è quel padre … che se vuole risparmiarle delle delusioni sa che deve giocarsi d’anticipo la sua partita educativa e sin da piccola, sua figlia, la cresce forte, insegnandole che non dovrà permettere a nessuno di mancarle di rispetto, perché se ciò accade è perché glielo ha permesso lei e non perché non le sia stato insegnato a difendersi o a riconoscere le …”Fregature”. Le insegna ad amarsi… a realizzarsi.. a diventare indipendente costruendo e rafforzando la sua autostima giorno dopo giorno, poiché è consapevole che se un giorno dovesse aver bisogno di un aiuto e lui per un gioco del destino non ci fosse, sua figlia dovrebbe saper contare su se stessa. Dovrebbe essere forte e saper “Costruire” sempre in ogni situazione, senza mai perdere il valore della sua dignità .

Le insegna a non temere la solitudine e ch’è da preferire alla compagnia di un manipolatore, di chi gli manca di rispetto o a chi l’ha scelta per ripiego, perché in amore non ci si deve accontentare delle briciole, né di chi le regala lacrime….



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